In uscita venerdì 1 marzo su tutte le piattaforme digitali l’ep Redemptio, secondo capitolo della Divina Commedia in musica del progetto New Air, anticipato dal singolo Taboo (feat. Frabolo & Oscar Nini), già sui digital-stores e in rotazione radiofonica su oltre ottanta emittenti dal 25 gennaio. Redemptio, che arriva dopo Animae, Venus e Human Maze, è distribuito dall’etichetta sarda La Stanza Nascosta Records del musicista e produttore toscano Salvatore Papotto. “Dopo il girone infernale, rappresentato dall’ep Animae, caratterizzato da sonorità e testi improntati ad una profonda cupezza-spiega Gabriele Carone- il viaggio dantesco di New Air continua con Redemptio, trasposizione in musica del Purgatorio. Il mood e il sound sono più vicini ad una linea pop, pur con voluti richiami al rap che ha caratterizzato il precedente lavoro. Presenza costante la musica elettronica, che da sempre accompagna il progetto"New Air”. Taboo-Il Passaggio, dopo un incipit à la Jean-Michel Jarre, prosegue con una elettronica melodica sperimentale, imperniata sui sintetizzatori e su contaminazioni rap/pop, avvalendosi dell’estro creativo del rapper cecinese Frabolo e della vocalità eclettica di Oscar Nini (tra le altre esperienze già Febo di Chateaupers nell’opera popolare Notre Dame de Paris di Riccardo Cocciante). Pianoforte e archi disegnano in Interlude - Memoria Animae un tessuto sonoro classico, punteggiato di divagazioni ambient. Alagheriis - Il Riscatto (feat. Fabio D, Giama & Federica Glovi) innesta su una solida base industrial rime rap e melodia pop. Nella title-track Redemptio - Nuova Immagine (feat. Valentina Principi) la vocalità soul della Principi si adagia con eleganza su minimali sonorità elettropop. Redemptio, che arriva dopo Animae, Venus e Human Maze, è distribuito dall’etichetta sarda La Stanza Nascosta Records del musicista e produttore toscano Salvatore Papotto. Gabriele “Arfa”Carone (Synth/Drum Machine/Music Sequencer) è attualmente l’unico performer di quello che, in origine, era un duo a tutti gli effetti; Francesco “Dr.’900” Massa lo affianca unicamente in qualità di co-compositore. Tracklist Redemptio 1.Interlude - Memoria Animae 2.Alagheriis - Il Riscatto (feat. Fabio D, Giama & Federica Glovi) 3.Redemptio - Nuova Immagine (feat. Valentina Principi) 4.Taboo - Il Passaggio (feat. Frabolo & Oscar Nini) New Air Official page Facebook: https://www.facebook.com/officialNewAir/ Oscar Nini Official page Facebook: https://www.facebook.com/OscarNiniOfficialPage/ Sito Ufficiale Frabolo: http://www.frabolo.it/ Sito ufficiale LA STANZA NASCOSTA RECORDS: http://www.lastanzanascostarecords.com/?fbclid=IwAR2bUgwt2-hMGPNdmpWWIIHxP5QAo-1F4kxSFsrJiBDOC3HJn8AJA9KCk8E LA CANTAUTRICE FIORENTINA DISTRIBUITA DALL’ETICHETTA SARDA “LA STANZA NASCOSTA RECORDS” VOLA ALLE FINALI DEL “Premio Fabrizio De André” Si conclude la XVII edizione del prestigioso “Premio Fabrizio De André”: sabato 6 aprile, presso l’ Auditorium Parco della Musica - Roma – Teatro Studio Borgna, si terranno infatti le finali delle categorie Musica, Poesia e Pittura. Tra i finalisti nella categoria Musica la cantautrice fiorentina Giulia Ventisette, il cui secondo album in studio, “Stanze” è distribuito dall’etichetta algherese “La Stanza Nascosta Records” del musicista e produttore toscano Salvatore Papotto. Link al sito di Giulia Ventisette: https://giuliaventisette.webnode.it/ Nel canzoniere di Giulia Ventisette- scrive la giornalista Claudia Erba, che ne cura la promozione con il suo “Verbatim Ufficio Stampa”– si intrecciano intimismo e valenza sociale, denuncia generazionale e ripiegamento introspettivo; minimalismo e teatralità. In bilico tra canzone d’autore e melodia pop, raffinatezza jazzy e tentazioni rock, “Stanze” si pone a valle della ricerca di una libertà totalizzante, che si esprime a livello testuale e sonoro nello scardinamento di sovrastrutture e pedanterie accademiche, a favore della trasposizione in musica di un’urgenza espressiva autentica, declinata con grazia appassionata. Giulia Ventisette, fortemente voluta dal critico Michele Monina alla rassegna ANATOMIA FEMMINILE al Mei di Faenza e, di recente, al Festivalino di Anatomia Femminile a Sanremo, sta facendo incetta di riconoscimenti: vincitrice assoluta InCANTO Festival e Premio Miglior Inedito con TUTTI ZITTI, Vincitrice Belluno Film Festival, sezione VIDEOCLIP, con il brano SOLDATINI DI CARTA, Semifinalista Premio Lunezia con FIGLI D’ARTE, Finalista e Premio della Critica al Limatola Festival con TUTTI ZITTI, Finalista e Premio della Critica al Premio Valentina Giovagnini con TUTTI ZITTI, Semifinalista Premio Amnesty International – Voci per la Libertà con TUTTI ZITTI e Vincitrice Premio Under 35 Voci per la Libertà, Semifinalista al Premio Bianca D’Aponte con TUTTI ZITTI, Finalista premio Fornaci In…canto. IL PREMIO http://www.premiofabriziodeandre.it/storia.html <<Patrocinato dalla Fondazione Fabrizio De Andrè Onlus e organizzato da Monna Lisa Srl con la direzione artistica di Luisa Melis, il Premio Fabrizio De Andre', giunto alla XIV Edizione, ha come scopo la stimolazione e la promozione, presso gli autori, i compositori, gli interpreti e gli esecutori di musica italiana esordienti o comunque non noti al grande pubblico, di una creatività libera e scevra da tendenze legate alle mode, ai generi e ai falsi concetti di commerciabilità, al fine di ridare originalità e vitalità alla produzione artistica. Il Premio, che nel tempo si è affermato come uno degli appuntamenti più attesi per coloro che cercano visibilità in un contesto in cui sono valorizzati la qualità e l'originalità della musica, consiste in 3 sezioni: Premio alla Canzone d'Autore, Premio al Miglior Interprete e Premio per la Poesia e si avvale di una giuria costituita da scrittori, giornalisti, critici musicali ed operatori del settore, presieduta da Dori Ghezzi. Fabrizio De Andrè, poeta, cantore da un mondo popolati di reietti, emarginati, ribelli, prostitute, in una parola, degli ultimi, continua ad essere un faro che illumina la strada di tanti musicisti, giovani e non, che nel tracciare un proprio percorso non possono non rifarsi alle sue rime taglienti, alle sue melodie evocative, alla sua dissacrate analisi dei difficili rapporti tra i membri di una variegata umanità.>> Il singolo di lancio, nel quale sento una leggera rabbia, è stato “Blame It on You”. È un brano autobiografico? Ti sei mai pentito di alcune scelte fatte in ambito musicale?No! Perché se è vero che da un lato avrei avuto tanto da guadagnare in termini di riscontro, dall’altro avrei perduto ciò che mi è più caro e per cui ho sempre combattuto. La mia dignità e la mia integrità morale e artistica. Poi, ogni brano contiene in sé qualcosa di autobiografico anche se quando racconti una storia, qualsiasi essa sia, non sei diverso da un attore che interpreta un ruolo.
Continua a leggere l'intervista di MATTEO BUTKOVIC al rocker fiorentino su: https://www.music.it/magazine/2019/02/21/luca-mcmirti-una-raccomandazione-ai-lettori-sostenete-la-musica-originale/ PIETRO SAINO: ONLINE I VIDEO “AUTUNNO GIAPPONESE-LYRIC VERSION" e “QUATTRO STAGIONI A RIO-MIME VERSION” CHE ANTICIPANO IL “SOVRAPPENSIERO LIVE” AL VIA IL 13 APRILE DAL “NEW IDEAL” DI MAGENTA (MI) DAL 21 FEBBRAIO IN ROTAZIONE RADIOFONICA IL SINGOLO “AUTUNNO GIAPPONESE” Dal 21 febbraio in rotazione radiofonica su oltre ottanta emittenti il singolo “Autunno Giapponese”, estratto da “Canzoni sovrappensiero”(La Stanza Nascosta Records, 2017) del cantautore magentino Pietro Saino. Il singolo è accompagnato dal liryc-video, per la regia di Riccardo Grippo. Link a “Autunno giapponese-lyric version”: https://www.youtube.com/watch?v=IHNWKWHyCkQ <<Per "Autunno giapponese”- racconta Pietro Saino-, si è scelto di esprimere il mood del pezzo mediante una carrellata in soggettiva all'interno di una foresta di bambù, scenario che si presta perfettamente a rappresentare il percorso che ognuno è chiamato a compiere nella conoscenza di sé: affascinante e misterioso, suggestivo e problematico. La ricerca del sé viene rappresentata filmando alcuni oggetti personali smarriti nella foresta, come se si fosse intenti, appunto, nella ricerca di qualcuno che si è perso: noi stessi. Musicalmente il brano si compone interamente di alcuni haiku -ermetici ed evocativi poemetti giapponesi che si avvalgono dell'uso di elementi della natura per rappresentare uno stato d'animo- e, dal punto di vista ritmico, è costruito su un insieme di percussioni tra cui spiccano il cajon e l'udu, ma soprattutto il suono legnoso e denso di un'ascia che si abbatte su di un tronco.>> E’ online, sempre per la regia di Riccardo Grippo- anche "Quattro stagioni a Rio - mime version”, che, come spiega il cantautore magentino <<vuole invece far risaltare l'essenzialità delle azioni descritte nella canzone, i gesti semplici ma pieni di significato di due amanti, e va ad accostarsi al clip ammantato di fiaba e di malinconia precedentemente girato per questa canzone. Musicalmente si compie attraverso la scelta di un genere -e conseguentemente di un ritmo- ben preciso: la bossa nova, così efficace nell'esprimere sentimenti di dolcezza e malinconia.>> Link a “Quattro stagioni a Rio-mime Version”: https://www.youtube.com/watch?v=8G3dotSHTQ8 I video "Autunno giapponese - lyric version" e "Quattro stagioni a Rio - mime version" fanno seguito all'uscita dell'album "Canzoni sovrappensiero" (La Stanza Nascosta Records, 2017) e verranno parzialmente impiegati come "contributi speciali" nel corso del "Sovrappensiero Live”, al via il 13 Aprile dal "New Ideal" di Magenta (MI). Nel “Sovrappensiero Live” esecuzione dal vivo e arte multimediale si intrecceranno in un concerto assolutamente atipico, che vedrà un’alternanza di musica e parole, momenti di puro spettacolo e riflessione sociale. BIO La carriera professionale di Saino inizia come autore per “Buona la prima”, programma con Ale e Franz, per passare poi a “Colorado” e al mondo “Zelig” come autore di un laboratorio di comicità a Rozzano. Firma di alcune telepromozioni di Rai e Mediaset, oltre che di una sitcom su La3, Pietro Saino negli anni si cimenta in moltissime ed eterogenee esperienze professionali che lo portano ad approfondire la curiosità che nutre nei confronti dell’interiorità umana e della creatività: docente per tre anni in un istituto Enaip, curatore della rassegna Cinematografica dell’azienda Ospedaliera di Legnano, Art Director per un accessorio di alta visibilità, aiuto regista, organizzatore di eventi roadshow, vicedirettore in un college inglese e Group Leader per ragazzi in vacanze studio all’estero, Copywriter. Oggi vive (e scrive) a Magenta. Canta fin da piccolo come esigenza emotiva, fino a perfezionare questa passione con Roberta Mangiacavalli, già vocal coach di Giusy Ferreri. Nel 2017 ha pubblicato l’album “Canzoni soprappensiero”, edito da “La Stanza Nascosta Records” del musicista e produttore Salvatore Papotto. Facebook Official page : https://www.facebook.com/commentiamargine/ |
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Novembre 2024
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