IN USCITA SABATO 30 NOVEMBRE IL SINGOLO DICEMBRE, METÀ DEL CANTAUTORE GIOVANNI LUCA VALEA - DISPONIBILE, DOPO L'ANTEPRIMA SU MESCALINA, ANCHE IL VIDEOCLIP PER LA REGIA DI MARCO GAMBINERI- In uscita sabato 30 novembre il singolo Dicembre, metà del cantautore Giovanni Luca Valea, che firma il testo e cofirma la musica insieme a Virginia Settesoldi, compositrice e strumentista che ha curato anche gli arrangiamenti del brano. Dicembre, metà, prodotto e distribuito da La Stanza Nascosta Records, anticipa l’uscita del nuovo lavoro in studio del cantautore, prevista per gennaio, ed è accompagnato dal videoclip ufficiale per la regia di Marco Gambineri. Leit motiv del brano, è il pianoforte, sorretto da un pad di synth e mosso da una incalzante sezione ritmica; ad aprire la melodia suggestive architetture d’archi. Valea disegna un bozzetto poetico intimo e raccolto, in cui il côté scuro e maudit sembra ad un tratto incrinarsi e concedere vita e libertà al Bluebird bukowskiano, che fa- non a caso- capolino nell’incipit del video, un carosello black and white fra memoria e tuffo onirico. Link YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=uHB9dQCi57w Anteprima Mescalina: https://www.mescalina.it/musica/special/23/11/2024/giovanni-luca-valea?fbclid=IwY2xjawGyb9FleHRuA2FlbQIxMQABHd2323WCBj-p6o6CtgUnMwO7nvgQFDFJlZ4hxndUem26RsTR “Dicembre, metà”- racconta Giovanni Luca Valea- è un brano che spera di fare luce su quelle terre un po’ selvagge che sono la nostalgia e la solitudine. La canzone racconta molto di me, ma credo che più di qualcuno possa ritrovare una parte di sé. Dalla malinconia fino all’alcol, passando per il pianoforte e la speranza di trovare le parole migliori. Ho avuto la fortuna di lavorare con Virginia Settesoldi e Marco Gambineri. Gli splendidi accordi di chitarra di Virginia, accorsi in maniera provvidenziale in soccorso dei miei, hanno fatto del testo di “Dicembre, metà” la canzone che desideravo. Marco, con il suo video, ha saputo cogliere tutto ciò che non avevo neppure detto. Sono molto grato a entrambi. In fin dei conti, sono un uomo fortunato. Con Giovanni Luca- racconta il regista Marco Gambineri- abbiamo pensato a un video semplice, poetico e in linea con le parole della canzone. Volevamo infondere, in chi ascolterà la canzone e guarderà il video, il ricordo di ciò che brilla, di un amore, di un sorriso, di sogni e di bicchieri bevuti insieme. Sono felice di aver avuto la possibilità di collaborare con lui: un piccolo viaggio di tre minuti, malinconico ma speciale. Note biografiche Giovanni Luca Valea nasce a Firenze il 27 dicembre 1988. Dopo la pubblicazione di tre raccolte di poesie con case editrici indipendenti del territorio toscano, Canzoni di rabbia, poesie d’amore (2016), Una Storia che credevo di aver dimenticato (2019) e Una rosa al Padrone (2021) si avvicina dapprima come autore al mondo della canzone. Ha all’attivo gli ep Iniziali (La Stanza Nascosta Records, 2021) e La disciplina del sogno (La Stanza Nascosta Records, 2023) e l’album “Canzoni” (La Stanza Nascosta Records, 2023). L’album Canzoni, prodotto e distribuito da La Stanza Nascosta Records, è stato preceduto dal singolo La costellazione del cane, il cui videoclip- una produzione Pixel Studio- è stato trasmesso in anteprima da Tgcom24. Nel novembre 2023 ha pubblicato il romanzo “Una vecchia valigia”( NeP Edizioni). Link utili: IG: https://www.instagram.com/newskinfortheoldceremony/ Testo Ti vedo bene, è meglio così; ti ricordo bene, una fotografia: il ritratto di un’altra straniera che va via. Ti vedo bene, è meglio così; prendi quello che vuoi, oggi sì: scrivo un po’, forse c’è una perla magari brilla… E sembri portare la luna come un Cartier… E non somigli a nessuna, be’, buona fortuna, a me… Ma dove vai e perché piangi? Sogni mica il tuo bouquet? Adesso, stai a sentire! Che cosa c’è? Chi sogna, chi si innamora, e tu che cosa chiedi ancora? Ma senti che freddo è Ma senti che freddo è Ma senti che freddo è a metà dicembre? Ti vedo bene, è giusto così; ti ricordo bene, vivevi proprio qui: piove, c’è il rischio di cadere su qualcosa da bere Ma dove vai e perché piangi? Sogni mica il tuo bouquet? Adesso, stai a sentire! Che cosa c’è? Chi sogna, chi si innamora, e tu che cosa chiedi ancora? Ma senti che freddo è Ma senti che freddo è Ma senti che freddo è a metà dicembre? CREDITI Testo – Giovanni Luca Valea Musica – Virginia Settesoldi, Giovanni Luca Valea Arrangiamenti: Virginia Settesoldi Mix & Master – Salvatore Papotto Voce – Giovanni Luca Valea Chitarra – Virginia Settesoldi Basso - Salvatore Papotto Video a cura di Marco Gambineri Etichetta – La Stanza Nascosta Records Ufficio Stampa – Verbatim Ufficio Stampa, di Claudia Erba BERLIN-BABYLON PROJECT: SU TUTTE LE PIATTAFORME DIGITALI IL SINGOLO HELLO TOMORROW , IDEALE COLONNA SONORA DI “DIARIO DEL DESERTO” DI ARIANNA LEPRE E’ disponibile su tutte le piattaforme digitali “Hello Tomorrow”, firmata dal musicista e produttore Salvatore Papotto aka Berlin-Babylon Project: una ballad pop/rock che vuole essere, idealmente, la colonna sonora di “Diario del deserto”, esordio letterario della cremasca Arianna Lepre. <<“Hello Tomorrow” nasce per accompagnare “Diario dal deserto” di Arianna Lepre- racconta Salvatore Papotto. Sempre più spesso i libri “si vendono” con le colonne sonore. Senza scomodare “esperienze immersive”, come alcuni fanno, è innegabile che la fruizione di nuovi contenuti, in questo caso musicali, incentivi la lettura. Spero di aver restituito con “Hello Tomorrow” l’entusiasmo e più in generale la sensazione di autenticità che il diario di viaggio di Arianna mi ha trasmesso”>>. <<Il guardare lontano, il guardare oltre (Hello Tomorrow appunto, che era lo slogan della compagnia quando ne entrai a far parte dieci anni fa) è sicuramente uno dei punti cardine della “filosofia” di Emirates- racconta Arianna Lepre. Il brano composto da Salvatore Papotto coglie nel segno, affondando nel cuore di quella esperienza per me irripetibile e formativa. Penso che, come me, tanti cabin crew possano identificarsi in “Hello tomorrow”ed emozionarsi profondamente.” Interpretata da Roberta Usardi, voce del Berlin Babylon Project e coautrice del brano, “Hello Tomorrow” cita dichiaratamente quello che per oltre sei anni è stato lo slogan della compagnia Emirates, un invito ad esplorare e ad accogliere con gioia e coraggio il futuro. Il brano “Hello Tomorrow” (Edizioni La Stanza Nascosta Records) fa parte inoltre del booktrailer di “Diario dal Deserto”: quasi quattro minuti di immagini e brevi frammenti video inediti dell’esperienza di Arianna Lepre in Emirates, montati dalla videomaker Irene Franchi. Link booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=bMA4bbHFazE “Diario dal deserto” di Arianna Lepre, già presentato con successo al Mondadori Bookstore di Crema, è disponibile per l’acquisto su Amazon. https://www.amazon.it/Diario-dal-Deserto-Arianna-Lepre/dp/B0DFTM7PSY Ascolta il brano: https://open.spotify.com/intl-it/album/46XDY5d9R1IDwvpxvLfjWj?si=kE8F6sSTTM2gX4PCadCJwQ Link utili:https://www.facebook.com/berlinbabylonproject https://www.facebook.com/profile.php?id=61566852387702 https://www.instagram.com/diario.dal.deserto/ Crediti brano: Musiche Salvatore Papotto "Hello world" (S.Papotto-C.Erba-R. Usardi) Voce: Roberta Usardi Basso, chitarre, organo, drum machine: Salvatore Papotto Edizioni: La Stanza Nascosta Records Press: Verbatim Ufficio Stampa di Claudia Erba |
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Novembre 2024
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